Sesso:
10 fantasie trasgressive di ogni donna!Nelle donne, le fantasie
erotiche hanno un ruolo molto importante: la persona che sogna è al
centro dell’avventura sessuale e se la gode pienamente
Nelle donne, le fantasie erotiche hanno un ruolo molto importante: la persona che sogna è al centro dell’avventura sessuale e se la gode pienamente. Quindi mantiene sveglia e alta la propria libido. Molte donne infatti, si preparano ad un incontro sessuale immaginando avventure, per scaldarsi prima e godere di più al momento. Alcune continuano le loro fantasie anche durante il rapporto. Soprattutto quelle che hanno difficoltà a raggiungere l’orgasmo.
Desiderio antistress
Nei pensieri segreti di ognuna il denominatore comune è il desiderio di fuggire momentaneamente dai confini della propria realtà, dimenticandosi le esigenze e lo stress della vita quotidiana. Alcune fantasie riproducono situazioni che la protagonista non vorrebbe mai vivere nella realtà, probabilmente ne fuggirebbe terrorizzata. Altre invece sono delle specie di prove generali per situazioni che verranno poi vissute realmente, in tutto o in parte.
Nelle donne, le fantasie erotiche hanno un ruolo molto importante: la persona che sogna è al centro dell’avventura sessuale e se la gode pienamente. Quindi mantiene sveglia e alta la propria libido. Molte donne infatti, si preparano ad un incontro sessuale immaginando avventure, per scaldarsi prima e godere di più al momento. Alcune continuano le loro fantasie anche durante il rapporto. Soprattutto quelle che hanno difficoltà a raggiungere l’orgasmo.
Desiderio antistress
Nei pensieri segreti di ognuna il denominatore comune è il desiderio di fuggire momentaneamente dai confini della propria realtà, dimenticandosi le esigenze e lo stress della vita quotidiana. Alcune fantasie riproducono situazioni che la protagonista non vorrebbe mai vivere nella realtà, probabilmente ne fuggirebbe terrorizzata. Altre invece sono delle specie di prove generali per situazioni che verranno poi vissute realmente, in tutto o in parte.
